Chioggia Celts- Johnny’s 13-1: Troppo facile

Mentre la Celts Cup è ormai stata dimenticata, i Celts cercano nuovi stimoli cercando avversari nuovi, in attesa che la situazione sul fronte torneo si sblocchi. Ieri sono stati affrontati Johnny “taca banda”, amico di Stevens, che ha fatto una squadra con il quale si doveva già giocare il 13 Settembre 2008, ma poi un diluvio impedì di affrontare l’incontro. A distanza di un anno e mezzo si è quindi disputata la partita, ma, come prevedibile, i Celts non hanno faticato per battere sonoramente gli avversari, troppo molli soprattutto in difesa, dove è stato facile sfondare.

La partita: Celts (Ghirarz, Matteo, Aldo, Tiozzo, Stevens e successivamente Brian) che partono in maniera blanda, nel tardo pomeriggio di fine novembre. Infatti dopo un paio di azioni non finalizzate, sono gli avversari a passare incredibilmente in vantaggio: Matteo e Aldo lasciano clamorosamente solo Doria che a pochi passi da Ghirarz non può sbagliare. Neanche il tempo di esultare per gli avversari che i Celts pareggiano: azione molto bella chiusa da Tiozzo con il comodo tap-in da due passi dalla porta. Dopo 4 minuti i Celts passano in vantaggio con una azione fotocopia: anche il marcatore è lo stesso. I Celts poi iniziano a prendere in mano il pallino del gioco e per gli avversari non c’è più niente da fare: arrivano in rapida successione i gol di Aldo pescato dal rinvio di Ghi in contropiede, quindi il gol anche per Matteo, che porta sul 4-1 i Celts. Da li per i Biancoverdi è ancora più semplice, anche se la difesa e Ghirarz hanno un po’ di lavoro da affrontare, ma però lo eseguono molto bene. Stevens non trova il gol personale, e anzi viene travolto in maniera comica da Aldo, che procura a Stevens un po’ di dolore. I Celts poi fanno molto possesso e segnano tutti gol ben costruiti, non nati comunque da tiri dal fondo o cose varie. Si ritrovano quindi sul 9-1 in poco meno di 20 minuti, grazie alla tripletta di Matteo e alla doppietta di Aldo, quindi si cerca l’impresa: far segnare Stevens, cosa che puntualmente accade quando il nostro difensore si toglie questo sfizio. Entra in campo anche Brian e ci sono un po’ di cambi, come quello di Aldo per Ghirarz in porta. Intanto arriva il gol numero undici segnato proprio da Ghirarz con le squadre lunghe. Aldo in porta se la cava in più occasioni. Arriva poi il gol 12 di Matteo mentre nel tredicesimo Ghirarz rovina un giochetto Matteo-Stevens rubando il gol a quest’ultimo sulla riga di porta. Vittoria meritata e poco sudata per i ragazzi biancoverdi.

Pagelle:
Ghirarz: 7: Sempre all’erta con belle parate, segna anche una doppietta.
Aldo: 7: Interventi difensivi normali per uno come lui, in attacco ottimo
Tiozzo: 7: Bene nella fase di impostazione, toglie le castagne dal fuoco.
Matteo: 7: Non è brillante come sempre, però fa il suo dovere.
Brian: s.v: Gioca poco e non riesce ad incidere ulteriormente.
Stevens: 6: Un po’ confusionario ma alla spartana se la cava.