lunedì 13 luglio 2009

Chioggia Celts- Le Spugne Svedesi 6-5 d.c.r: ... im- PARATA

Bisgona dire la verità. Pochi avrebbero scommesso un euro su una prestazione così determinata, più che bella, dei Celts, dopo la delusione della Semifinale. Anche le Spugne (che hanno perso ai rigori) avevano la loro rabbia da sfogare, per questo è uscita una partita piacevole che è culminata con i calci di rigore. Tutti molto lucidi e freddi, e solo un errore delle Spugne ci ha fatto toccare il terzo posto, che sa di vittoria, per aver vinto un derby... importantissimo.

La partita: I Celts entrano in campo belli determinati, e ottengono quasi subito una punizione dal limite: dopo la respinta del portiere la ribatutta culmina nella traversa-riga, ma questa volta non è gol. Nel contropiede le Spugne scheggiano il palo con Michele. La partita va avanti a ritmi alterni: Ghirarz è super su Bellemo, oltre che in altre uscite determinanti, mentre i Celts danno fastidio più nei calci piazzati, che con Pippo sfiorano il palo in due occasioni. Il primo tempo si chiude con questo equilibrio, che inizia anche nel secondo tempo: i portieri chiudono la saracinesca, mentre i Celts fanno fatica in difesa, mentre in attacco sembrano creare buone occasioni. Si arriva poi ad un episodio discusso, ma giusto in termini di regolamento: Brian viene fermato fuori area dal portiere con le mani, Matteo nella ribattuta segna: a calcetto non esiste il vantaggio. Ma in una punizone seguente Brian cerca e trova la magia, con una bomba che va atogliere le ragnatele dall'incrocio: 1-0. Celts che però, come loro abitudine, si imbambolano e concedono spazi maggiori agli avversari. Ghirarz super su Marangon e Michele, che poi lo punisce con un perfetto rasoterra. Le Spugne provano a vincere la partita, ma un Pippo con un cuore enorme, e una difesa (Stevens, Ionut e Raule) ferrea riesce a portare ai rigori la partita.

Rigori: Si va alla lotteria dei rigori, tradizionalmente favorevole ai Celts, mentre le Spugne hanno la possibilità del riscatto. Ben tirati i primi 6 rigori, con i portieri spiazzati con conclusioni molto precise. Il settimo quello di Stefano Zennaro, viene deviato da Ghirarz nella traversa, ma poi la palla entra in porta. Brian la mette sotto l'incrocio. Il nono rigore viene tirato da un claudicante Bellemo, che tira sull'angolo alla sua destra, dove ci arriva Ghirarz che para il rigore. Sul dischetto si presenta Ionut, che con sicurezza fa un cucchiaino (dovuto alla palla a rimbalzo del calcio a 5) che entra in porta, per la gioia nostra e dei nosti tifosi: un terzo posto che sa da vittoria. Questa la sequenza dei tiri dal dischetto:

Marangon gol, Pippo gol, Michele gol, Raule gol, Ravagnan gol, Matteo gol, S.Zennaro gol, Brian gol, Bellemo parato, Ionut gol.

Pagelle:
Ghirarz: 8: Almeno tre miracoli determinanti, più il rigore parato.
Ionut: 7.5: Partita buona, a lui il merito del rigore decisivo.
Pippo: 8.5: Partita fenomenale: corre almeno 5km e due volte lo ferma il palo.
Brian: 7.5: Un euro-gol come cigliegina di una ottima partita.
Matteo: 7.5: Annulltao un gol, non si perde d'animo e fa una grande partita.
Raule: 7: La difesa è più sicura con lui in campo.
Stevens: 7: Accetta di giocare di meno, ma però anche lui si fa rispettare.