I Celts passano il turno vincendo 6- 5 ai calci di rigore, dopo il 2-2 maturato nei tempi regolamentari. Una vittoria sofferta, nata quando l'eliminazione sembrava cosa certa, quando lo sconforto stava avendo il sopravvento, e mancava un solo minuto al termine. Invece il guizzo di Matteo ci regala le porte dei rigori, lotteria soffertissima ma che alla fine premia ancora una volta i Celts, che si regalano l'accesso agli ottavi contro Marco Schiavon e il suo Pontin. Celts davvero bravi a non mollare neanche di fronte a 4 pali colpiti ed alla fretta che stava punendo oltremodo il sodalizio Biancoverde, che ora può vedere con una carica positiva ed un Brian in più l'incontro contro gli avversari della sera.
La partita: Aldo arriva in ritardo, Celts che partono con Matteo e Pippo davanti, dietro Stevens e Piu con Tiozzo subito pronto. I Sisa ci hanno preso in simpatia, per questo Venezia si presenta addirittura nelle vesti di coach. La partita parte subito con un ritmo incalzante, Celts che provano a segnare subito, una tattica redditizia ma rischiosa, quando una bella azione vede l'errore di poco a porta sguarnita di un avversario. L'azione successiva vede però un misto di sfiga e poca freddezza: Matteo colpisce il palo, nella ribattuta Pippo arriva a mancare il pallone che viene messo in angolo. Dall'angolo Piu colpisce ancora una volta il legno. E poi loro ci accusavano di avere bùela. Fatto sta che il primo tempo vede i Celts dominare, ma non riuscire a segnare, anche visto la bravura del portiere Varagnolo che fa due buone parate. I Celts subiscono un solo tiro in porta, centrale, nato da una punizione inesistente. Si va così al secondo tempo, quando sono i Bistrò a prendere in mano il gioco, e a passare in vantaggio dopo una azione strana, che vede la colpa un po' di tutti: Pippo perde il pallone, la difesa lascia libero di calciare l'attaccante che azzecca l'angolo dove però Ghirarz potrebbe fare di più: 1-0 e doccia gelata per i Lilla, cosi chiamati da Costantini. Celts che si gettano davanti, Matteo e Pippo hanno due buone occasioni mal sfruttate, la punizione di Aldo vede pronto Varagnolo. Celts davanti a 7 dalla fine, che subiscono un contropiede micidiale che il bomber avversario può solo concretizzare nel migliore dei modi: 0-2 e Celts k.o., ma ecco subentrare quel fattore, lo spirito Celts che era mancato nel girone: il sangue arriva agli occhi, bisogna recuperare e il tempo stringe, ma la difesa sembra parare bene. Serve un guizzo di Pippo che fulmina la difesa e batte Varagnolo in uscita: 4 alla fine, e Celts stanchi ma tutti su a cercare il pareggio, che però non arriva. A 2 dalla fine Pippo prova una punizione, che esce. Capovolgimento di fronte, 3 contro 1, a porta sguarnita un Bistrò calcia, Ghirarz trova forse la parata più bella del 2010, lasciando a bocca aperta gli avversari, che vengono sorpresi nella ripartenza, con Tiozzo che serve Matteo che anticipa l'avversario e deposita con rabbia la sfera in porta. 2-2 e calci di rigori sicuri, visto che mancavano 30 secondi.
Rigori: Si tira nella porta cara ai Celts, quando nel torneo Campioni batterono per 6-5 le Spugne. Iniziano stavolta gli avversari, ma Ghirarz ipnotizza l'avversario che calcio debole a destra, Ghi indovina l'angolo e regala la possibilità del break a Matteo, che però tira centrale e sbaglia il rigore. Arriva l'1-0 che spiazza Ghirarz, mentre Tiozzo la mette nel sette. Terzo rigore per i Bistrò calciato nel palo esterno, mentre Stevens è lucido e batte Varagnolo. Quarto rigore solo sfiorato da Ghirarz, mentre Pippo spiazza potente il portiere. Arriva la quinta serie: Ghirarz subisce un cucchiaio, si presenta dai 6 metri Piu che non sbaglia: E' apoteosi Celts, che vincono, con lo stesso risultato della partita contro le Spugne: Davvero grandi!
Pagelle:
Ghirarz: 6.5: In partita rimedia alla grande al primo gol, sui rigori para il necessario.
Aldo: 6.5: Arriva in ritardo, ma è sempre in anticipo. Non calcia i rigori
Tiozzo: 6: Un po' incerto in difesa, certissimo però dal dischetto.
Stevens: 6: Nulla di eccezionale, però da una carica positiva
Piu: 6.5: Molto convincente in difesa, è sua la responsabilità del rigore finale.
Matteo: 7: E' in forma e lo dimostra con una prestazione di livello.
Pippo: 6+: Non da il massimo, ma gioca su buoni standard.