giovedì 5 agosto 2010

Chioggia Celts- Pista Rosa 5-6: Riflettiamoci

Ho deciso di fare un post separato dall'altro sia per mettere in risalto la figuraccia, senza peli sulla lingua, ma anche per riuscire a raccogliere le idee, magarari creando un dibattito costruttivo tra di noi per capire cosa non va, quali cambiamenti apportare per via delle finale. Io, dopo la cronaca, metterò giù qualche idea, magari tramite il muro, possibilmente firmandosi, vediamo cosa dire.

La partita: Celts che partono senza Tiozzo ai box per un dolore maturato nella prima partita, mentre Ghirarz entra al 5' perchè deve finire la partita fuori. Intanto i Celts passano in vantaggio con Aldo, ma poi, nonstante la confortante presenza di Venezia in porta, subiscono due gol. Matteo è successivamente molto sfortunato quando colpisce 2 volte la traversa in un minuto a Tommasini battuto, in contropiede però la difesa balla come non mai, squadra troppo sbilanciata ed ecco il patatrac, con due gol praticamente identici subiti in 3 contro 1. Quattro ad uno e muro praticamente insormontabile, anche perchè arriva un nemico temibile, più dell'avversario. Arrivano infatti buone occasione per riaprire l'incontro, ma niente da fare. Matteo però riesce con un guizzo a scannare in porta e a battere Tommasini. Dopo la pausa inizia il secondo tempo, i Celts si gettano in avanti con buone intenzioni, ma pessime realizzazioni. arriva così il 2-5, risultato che davvero fa schifo a pensarci, grazie all'errore del sottoscritto che regala palla da rimessa ad un avversario, che segna praticamente a porta vuota. Errore sicuramente colpa della fretta, ma ingiustificabile. Subito dopo anche Aldo sbaglia un gol facilissimo, sparando sul palo a portiere battuto. Comuqnue sia arrivano quando mancano 3 minuti i due gol della speranza, con Matteo ed Aldo protagonisti. Niente da fare però perchè il classico gol subito in contropiede realizzato da Mazinga chiude qui la partita, parzialmente riaperta dal gol in mischia del 5-6. Risultato incredibile, inaccettabile, speriamo che serva da vera lezione, da stimolo per tutti (io per primo) per migliorare. Non sono parole di circostanza, ma sincere.

Pagelle
Attenzione: sarò molto duro, forse come non mai. Non prendetele troppo sul serio:
Ghirarz: 4: Errore troppo grave per la sua fama. In una partita del genere, quando invita alla calma, non può essere lui a sbagliare di fretta. A mente fredda, un asinata. Chiedo scusa ad Aldo per ieri con il quale ho avuto un dibattito a propostio.
Piu: 5: E' l'unico che sta in difesa, però sicuramente uno come lui, con un potenziale ammirato da quasi tutte le squadre (onestamente, lo pongo inferirore solo a Dalosio-Rossetto in quanto a bravura) non può farsi saltare sempre così.
Stevens: 5: Anche lui ha questa mania di salire e di non tornare, cosa che ti fa prendere i gol. Purtroppo non riesce a stare davanti, allora cosa costa tornare quando hai superato la metà campo?
Aldo: 6: Merita la sufficienza, perchè l'unico che ieri ha davvero fatto qualcosa per evitare il patatrac. Lasciamo stare il gol sbagliato perchè tanto è un marchio di fabbrica di tutta la squadra... però almeno si impegna come non mai.
Matteo: 5.5: Deve imparare a giocare più semplice. Finchè segna va bene, però, visto che la condizione non è quella dei tempi d'oro, bisogna capitalizzare al meglio le occasioni, fare meno casino ed essere più concreti.
Davide: 4.5: Detta chiaramente: fa sempre troppe cavolate: i tacchetti, i tunnel, i doppi passi... a calcio a 5 non servono. Basta una giocata rapida (nelle sue caratteristiche) per cambiare tutto. Peccato, perchè può fare decisamente meglio.

FAQ:
Qua metto giù due o tre idee per il miglioramento, logicamente sono cose generali, gli aspetti singoli non serve rimarcarli, in quanto ognuno sa dove migliorare. Questi sono aspetti che dico da tempo immemore, speriamo che servano a tutti:
-Segurie l'azione: Quando ripartiamo un giocatore deve seguire l'azione, pronto a fare la sponda per il gol. Se uno è stanco e non riesce a fare ciò, esca. A calcetto, lo stiamo provando di persona, si subiscono il 40% dei gol cosi.
- Tornare in 3: Quando si perde palla davanti, non può esserci semrpe Piu dietro. I due esterni devono essere pronti a rinculare subito in difesa, in modo da creare subito le condizioni per evitare il ontropiede.
-Meno parole, più fatti: E'una caratteristica comune alle squadre di tutto il torneo, in particolare a noi. CI diciamo troppe parole in campo, non si gioca con quella serenità necessaria. Pensiamo ognuno a dare il meglio di noi.

Ora RIMBOCCARSI LE MANICHE, pensare positivo, e domani mostrare a tutti (Michelin, Rosso;Schaivon) chi sono i veri Celts! Coraggio, ragazzi!!!