L'Amsterdam vince il torneo

L'Amsterdam compie l'impresa, e si porta a casa la 13esima edizione del torneo giovanile di Calcio a 5. Battuti in finale i Bozzato di Penzo Michele (che è poi votato miglior giocatore del Torneo) con un secco 1-0, maturato con una bella azione realizzata da Endry che batte Marco Schiavon in uscita. Il campo bagnato fradicio, che ha messo a serio rischio la finale, ha penalizzato e molto il gioco molto tecnico dei Bozzato, che hanno quindi attaccato nella maniera a loro meno congeniale, visto che era assai difficile giocare a terra con gli Spunti di un Michele comuqnue ancora una volta migliore dei suoi. Nonostante ciò, l'Amsterdam vince senza soffrire più di tanto, nonostante il lavoro per la difesa e per Bucci (che vince un po' a sorpresa il Miglior Portiere) sia comuqnue elevato, ma le conclusioni o le azioni sono nella maggior parte dei casi velleitarie. Nel finale, al triplice fischio di Rossano, esplode la gioia dei ragazzi in maglia blu e dei loro numerosi tifosi, che hanno avuto durante la partita più di uno screzio con lo spaker d'eccezione, in sostituzione di Marco Lanza, ossia Giorgio Furlan, che non potendo giocare la finale con la SISA, è stato comuqnue protagonista proprio come voce narrante della serata. Va dunque in archivio il torneo, che ha visto comunque i Celts protagonisti, grazie ad una cavalcata interrotta solo dalla squadra che poi avrebbe vinto il torneo, con una sconfitta per 5-3 che se a caldo ci aveva comuqnue lusingato, adesso ci è ancora più saporita, anche se la vittoria avrebbe avuto tutt'altro gusto. Chiude secondo il Bozzato, una squadra che forse senza l'apporto decisivo di Penzo Michele non avrebbe fatto un expolit del genere, ma comuqnue sia parlano i risultati che per loro, togliendo la delusione della finale, sono comunque ottimi. Chiudono terzi i SISA, la squadra del futuro (Johnny votato miglior giovane del torneo tra l'altro), che però dal prossimo anno perderanno la certezza della difesa, ossia Nidal. ma un altro anno di maturazione calcistica potrà essere determinante per dominare il torneo per almeno 3 anni. Quarti i Lionello che dopo un girone eliminatorio poco esaltante si sono ampiamente rifatti, dimostrando il loro reale valore, arrivando ai piedi del podio grazie soprattutto al duo scuola Lions Schiavon R.- Dalosio. Quinti a pari merito, in quanto usciti ai quarti, Celts e Olanda: due tornei completamente diversi: i primi deludenti ai gironi e convincenti ai playoffs, Olanda invece che dopo i gironi cercava sicuramente gloria migliore. Agli ottavi sono caduti i Pontin, schiacciati dai Celts dopo un buon giorne, e il Sottozero, che forse con un po' più di fortuna e Luca Marangon in campo avrebbero anche potuto battere il Lionello. Al 2° turno k.o. i Bistrò, che sono stati piegati da noi ai rigori, e la Spagna, umiliata 9-1 dal Lionello, dopo che avevano comunque già vinto il torneo battendo nel primo turno 3-2 il Caffè Latte. Nel primo preliminare i Celts hanno vinto 8-0 contro la Pista Rosa. Questa è ormai però il passato. Ora, dopo questa pausa estiva, e tempo di tornare in campo. Più forti di prima!